Ed. 2023-24

In viaggio con Alcide.
Tra passato e presente

Scuola media "Carlo Antonio Martini" di Revò in Val di Non

 

Con il sostegno del Piano Giovani di Zona “Carez”, la Fondazione propone per il secondo anno un progetto volto ad avvicinare gli studenti e le studentesse a una migliore comprensione dei valori di convivenza civile e di partecipazione attiva, declinati nella quotidianità delle proprie comunità.

Il percorso vuole sostenere l’attività didattica scolastica ordinaria approfondendo la storia di Alcide De Gasperi, la Costituzione italiana, l’Unione Europea e l’Autonomia trentina ed inoltre sperimentando alcuni approcci utili alla comprensione del presente e alla formazione di cittadini consapevoli.

 

A chi si rivolge

A tutte le sette classi della scuola secondaria di primo grado “Carlo Antonio Martini” di Revò (Val di Non).

 

Caratteristiche del progetto

Il progetto si prefigge due obiettivi.
Il primo è offrire una continuità formativa nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza ai ragazzi e alle ragazze che hanno partecipato alla prima edizione del percorso, andando a trattare con le classi seconde l’Unione europea e con le terze l’Autonomia del Trentino-Alto Adige/Südtirol.
Il secondo obiettivo è invece quello di proporre alle classi prime i moduli di introduzione storica, di scoperta della Costituzione italiana e il viaggio a Pieve Tesino. Con loro e con le seconde viene anche confermato un incontro di formazione dedicato alle elezioni dei rappresentanti di classe e ai meccanismi di partecipazione e votazione all’interno della scuola per agevolare la nascita di un “parlamentino” nell’istituto.

 

Fasi del progetto

 

Il progetto è così strutturato:

 

1. LANCIO DEL PERCORSO (tutte le classi)

un primo incontro per conoscere il progetto didattico e un’occasione per condividere motivazioni ed aspettative con i formatori che supporteranno il percorso di educazione civica e alla cittadinanza.

 

2. USCITA DIDATTICA A PIEVE TESINO (classi prime)

A Pieve Tesino ebbe inizio l’avventura di De Gasperi e proprio qui si vuole avviare con le classi prime il progetto didattico. L’uscita prevede la visita guidata al Museo Casa De Gasperi, al Giardino d'Europa, al Museo Per Via e il laboratorio pratico "Prove d'autore"

 

3. MODULO STORICO 

Due incontri per calarsi gradualmente nel mondo in cui Alcide De Gasperi è cresciuto. Il modulo si compone di:

• PROCESSO A DE GASPERI (laboratorio– classi prime). Un laboratorio per conoscere il pensiero e le scelte di De Gasperi
• LO STATISTA, IL DUCE, IL KAISER (lezione e quiz – classi terze). Francesco Giuseppe, Benito Mussolini, Alcide De Gasperi: tre protagonisti della politica che incarnano rispettivamente assolutismo, totalitarismo, repubblica. Interrogando, confrontando e analizzando criticamente le fonti storiche studenti e studentesse sono portati a riflettere sulle forme di legittimazione del potere e sul tortuoso percorso che ha portato all’affermazione dello stato democratico in Italia. 

 

 

4. MODULO DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA (classi prime)

Alcide De Gasperi difese per tutta la vita alcuni valori democratici che vide infine incarnarsi nella Repubblica italiana. Il percorso mira a comprendere il significato della Costituzione e il suo valore contemporaneo. Si compone di:

• VIVIAMO LA COSTITUZIONE (lezione). Un’analisi storica delle origini del testo costituzionale e di alcuni dei suoi valori fondanti, come la libertà di pensiero e l’uguaglianza tra cittadini e cittadine.
• CITTADINI COSTITUENTI (laboratorio). La Costituzione è stata scritta più di settant’anni fa ma gli articoli che la compongono mantengono  un’importanza quanto mai attuale: il laboratorio illustra, attraverso l’analisi diretta di alcuni dei valori ispiratori e dei principi fondanti della Carta, come quest’ultima trovi costante applicazione nella quotidianità di ciascuno di noi, rendendola una “Costituzione vivente”.

 

5. MODULO EUROPEO (classi seconde)

Nella parte finale della propria vita Alcide De Gasperi mise tutte le proprie forze nella creazione di una federazione europea che egli considerava la migliore garanzia per regalare un futuro di pace alle nuove generazioni. Raccogliendo la sua visione il percorso approfondisce la storia e il funzionamento dell’Unione. Si compone di:

• ORCHESTRA EUROPA (lezione): una spiegazione sulle dinamiche storiche che hanno portato alla nascita dell’Europa unita e ne hanno condizionato lo sviluppo dagli anni ’50 del Novecento ad oggi 
• FACCIAMO DEMOCRAZIA (laboratorio): una simulazione ludico-formativa attraverso la quale cimentarsi in prima persona nella scrittura di una legge europea, scoprendo così come si giunge all’approvazione di un testo normativo e quali sono le sfide e difficoltà da superare.

 

6. MODULO AUTONOMISTICO (classi terze)

In questo modulo si racconta il viaggio che, tra gravi difficoltà e momenti di innovative proposte, ha condotto all’assegnazione di un’autonomia speciale al nostro territorio, cercando di farne emergere il suo valore più autentico. Si compone di:

• SIAMO AUTONOMI (lezione): una lezione per comprendere cosa voglia dire concretamente “essere autonomi” e quale è stata l’evoluzione storica, giuridica e simbolica dell’autonomia trentina.
• CUSTODIAMO L’AUTONOMIA (laboratorio): un’attività che intende far maturare esperienza diretta dei meccanismi decisionali e delle responsabilità proprie delle autonomie locali, così da apprendere meglio le ragioni del travagliato percorso di evoluzione dell’autonomia statutaria.

 

7. MODULO FORMATIVO

Tre diverse proposte specifiche per lavorare assieme attorno ai concetti di partecipazione democratica e cittadinanza attiva. Si compone di:

• FORMAZIONE DOCENTI. Un primo incontro dedicato alle forme di partecipazione democratica all’interno delle classi e dell’istituto, quali l’elezione dei rappresentanti e la formazione di un “parlamentino”
• FORMAZIONE STRUMENTI DI PARTECIPAZIONE (classi prime e seconde). Un laboratorio finalizzato a sensibilizzare ragazzi e ragazze su cosa voglia dire impegnarsi responsabilmente all’interno della propria classe e della scuola.
• LABORATORIO DI FUTURO (classi prime, seconde e terze). Un’inedita proposta per attivarsi utilizzando gli scenari strategici di futuro e discutere assieme su come ciascuno immagina la rispettiva comunità tra qualche anno, di quali rischi si ha maggiore timore e su cosa invece si ripongono grandi speranze. Il laboratorio è una sequenza di attività individuali e di gruppo che conduce a riflettere su quale ruolo, fin da giovani, si possa avere all’interno della propria comunità.

 

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Il progetto è organizzato dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi con il patrocinio e il finanziamento del Piano Giovani di Zona “Carez”.