Edizione 2018-2019

Vitamina C: cittadinanza in pillole

 

Cittadini si nasce o si diventa? La Fondazione, su impulso della Comunità della Val di Non, ha avviato un percorso per i bambini e le bambine della scuola primaria che li condurrà alla scoperta dei valori fondativi su cui sono edificate le nostre comunità.
“Vitamina C: cittadinanza in pillole” è un progetto innovativo di educazione alla cittadinanza volto ad esplorare i diritti e doveri di tutti, affinché anche i più piccoli possano imparare ad essere cittadini consapevoli, responsabili e autonomi.

 

A chi si rivolge

Il progetto coinvolge 180 bambini/e delle classi III, IV e V della scuola primaria degli Istituti comprensivi della Comunità della Val di Non per l’anno scolastico 2018/2019.

 

Caratteristiche del progetto

Il percorso prevede:

• UN AGGIORNAMENTO PER INSEGNANTI: Un corso di aggiornamento, della durata di 10 ore, rivolto al corpo docente per approfondire, da un lato, la storia, il significato e i valori della convivenza civile e, dall’altro lato, per avvicinarli agli strumenti innovativi di educazione alla cittadinanza da sperimentare in classe.
  
  
• L’INAUGURAZIONE PLENARIA: un evento inaugurale del progetto con tutti i partecipanti per riflettere, insieme alla scrittrice Anna Sarfatti e all’illustratore Simone Frasca, sui valori della nostra Costituzione.
  
  
• L’APPROFONDIMENTO: un laboratorio partecipativo ed innovativo a scuola per sperimentare il valore dell’uguaglianza, della diversità e della collaborazione attraverso il metodo LEGO®SeriousPLAY®.
  
  
• IL MONITORAGGIO: un incontro personalizzato di scambio e supporto al lavoro svolto a scuola per ogni classe coinvolta nel percorso.
  
  
• LA RESTITUZIONE PLENARIA: un evento conclusivo in cui ogni classe potrà raccontare il cammino percorso e condividere con i propri coetanei quanto realizzato

 

Periodo di svolgimento: settembre 2018 - giugno 2019

 

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Vitamina C: cittadinanza in pillole nasce da una proposta della Commissione Cultura della Comunità della Val di Non. E’ organizzato e curato dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi in collaborazione con Piattaforma delle Resistenze Contemporanee.