Mercoledì 5 maggio / ore 17.45 

 

IL NAZIONALSOCIALISMO

Gustavo Corni

Introduce Fernando Orlandi

 

PRESENTAZIONE:

L’ideologia del nazionalsocialismo, pur assai composita al suo interno, è segnata in modo decisivo dalla visione del mondo di Adolf Hitler; questi l’ha elaborata negli anni dell’immediato dopoguerra dandole forma “compiuta” nel Mein Kampf. Cuore di questa Weltanschauung è il concetto che i popoli sono forti solo nella misura in cui detengono un territorio (uno spazio) adeguato alle loro necessità. Il popolo germanico, dotato di un’elevata Kultur, ha necessità vitale di ampliare il proprio “spazio vitale” (Lebensraum) verso Est. Qui sarà inevitabile lo scontro con l’elemento slavo e con il giudeo-bolscevismo. Lo sterminio degli ebrei è strumentale all’acquisizione dello spazio vitale, ne rappresenta una condizione essenziale. Essi rappresentano un ostacolo verso l’obiettivo finale. Allo stesso tempo, anche la selezione all’interno del Volk germanico, in forma di politiche eugenetiche (fino all’eutanasia), è strumentale a rafforzarlo, eliminando i più deboli.

 

La realizzazione di questi presupposti è stata perseguita e realizzata in buona misura (per così dire) approfittando della congiuntura bellica. La conquista dello spazio vitale si è concretizzata attraverso ambiziosi piani di colonizzazione e di rimodellamento dello spazio: il cosiddetto Generalplan Ost, fra 1942 e 1944. Una realizzazione molto parziale a causa dell’andamento della guerra. L’analisi di questi piani consente però di evidenziare gli obiettivi ultimi dell’ideologia hitleriana.

 

IL RELATORE:

Gustavo Corni, già docente di storia contemporanea presso l’Università di Trento, è specialista di storia della Germania, di storia sociale delle due guerre mondiali e di storia comparata delle dittature nel Novecento. Sul nazionalsocialismo ha pubblicato Hitler and the Peasants (Oxford, 1990), Hitler (Bologna, 2007) e Breve storia del nazismo 1920-1945 (Bologna, 2015). Fra le sue ultime pubblicazioni: Storia della Germania. Da Bismarck a Merkel (Milano, 2017, terza edizione aggiornata) e Weimar. La Germania dal 1918 al 1933 (Roma, 2020).

 

IL VIDEO DELL'INCONTRO 

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Il percorso è riconosciuto ai fini del diritto/dovere di assolvimento all’obbligo di aggiornamento dei docenti previsto dai vigenti accordi contrattuali del comparto scuola.